Analizzatori di metalli in tracce a stripping potenziometrico
Gli analizzatori di metalli in tracce a stripping potenziometrico vengono impiegati per individuare e determinare la presenza nei vini di metalli pesanti: una necessità da cui non si può prescindere, che tutela sia la salvaguardia dell’ambiente che la salute pubblica.
Quando si parla di stripping si fa riferimento a una tecnica particolare di ri-dissoluzione potenziometrica che viene gestita tramite computer: i livelli di rilevabilità sono alquanto spinti, e ciò è reso possibile dalla notevole velocità di misurazione dei cambiamenti di potenziale, oltre che dall’elaborazione che segue. In questo modo, insomma, si è in grado di rilevare anche tracce minime di metalli, riuscendo a quantificarli con la massima accuratezza e con la massima precisione. Quella che viene messa a punto è un’analisi non distruttiva, che tra l’altro in alcuni casi specifici consente di eseguire sullo stesso campione analisi di metalli diversi, senza che vi sia il bisogno di prepararlo di nuovo.